Domanda per il nostro gruppo di esperti di gestione delle entrate:

Quali sono i vantaggi dell’iper-personalizzazione nel revenue management? Cosa devono fare gli hotel per raggiungere l’iper-personalizzazione e i loro sforzi valgono la pena? (Domanda di Nikolas Hall)  

Pannello di esperti del settore

Il nostro gruppo di esperti del settore è composto da professionisti del settore dell'ospitalità e dei viaggi. Hanno una conoscenza completa e dettagliata, esperienza nella pratica o nella gestione e sono lungimiranti. Stanno rispondendo a domande sullo stato del settore. Condividono le loro intuizioni su argomenti come la gestione delle entrate, il marketing, le operazioni, la tecnologia e discutono delle ultime tendenze.



Tanya Hadwick
Tanya HadwickLeader di fatturato e rendimento del gruppo, SunSwept Resorts

“Se riusciamo a utilizzare il volume di dati che spesso abbiamo sui nostri ospiti per adattare i nostri servizi al singolo cliente e comprenderne i desideri e le esigenze, spesso possiamo garantire livelli di ospiti ricorrenti e entrate più elevate. Strumenti efficaci che consentano a tutti di vedere le informazioni rilevanti e spostarsi tra i dati sono fondamentali: spesso abbiamo molte informazioni che non vengono mai utilizzate. Le esperienze cliente personalizzate sono fondamentali in un mondo in cui è necessario distinguersi dalla concorrenza”.



Diego Fernández Pérez De Ponga
Diego Fernández Pérez De PongaDirettore del Revenue Management, Palladium Hotel Group

“Credo che l’iper-personalizzazione nella gestione delle entrate porti numerosi vantaggi. In primo luogo, migliora l’esperienza dell’ospite adattando i servizi alle preferenze individuali, portando a una maggiore soddisfazione e fidelizzazione. In secondo luogo, consente agli hotel di ottimizzare i ricavi offrendo promozioni e prezzi mirati basati sulle caratteristiche e sui comportamenti unici di ciascun ospite.

Per raggiungere l’iper-personalizzazione, gli hotel devono investire nell’integrazione del loro Revenue Management System (RMS) con il loro sistema Customer Relationship Management (CRM). Ciò consente la raccolta e l'analisi dei dati degli ospiti in tempo reale per strategie di marketing e prezzi personalizzate. Inoltre, la formazione e lo sviluppo del personale sono fondamentali per utilizzare in modo efficace i dati degli ospiti e offrire esperienze personalizzate.

Sebbene i limiti tecnologici possano rappresentare delle sfide, gli sforzi per raggiungere l’iper-personalizzazione valgono la pena. In un settore dell’ospitalità sempre più competitivo, le esperienze personalizzate differenziano gli hotel, favoriscono la soddisfazione degli ospiti e favoriscono la crescita dei ricavi. Investendo in tecnologia avanzata, analisi dei dati e formazione del personale, gli hotel possono avvicinarsi al raggiungimento dell’iper-personalizzazione e ottenere un vantaggio competitivo”.



Krunal Shah
Krunal ShahDirettore del Revenue Management, The Biltmore Mayfair, LXR Hotels & Resorts

“L’iper-personalizzazione sta diventando una tendenza nel settore dell’ospitalità. Essere creativi è la chiave. Al giorno d'oggi, invece di raccogliere dati, è importante raccogliere il loro aspetto comportamentale e la loro storia per poter iperpersonalizzare il loro soggiorno.

Dedicare tempo alla ricerca del profilo e della cronologia degli ospiti può aiutare a creare quel tocco iper-personalizzato. Se ad esempio soggiorna nella tua struttura un cantante famoso, puoi chiedere al pasticciere di realizzare un pasticcino a forma di microfono con alcuni commenti di benvenuto per personalizzare al massimo il soggiorno.”



Pablo Torres
Pablo TorresDirettore, TEDUKA

“I punti principali qui sono due: avere i dati giusti e il software giusto per analizzarli, in modo che il team possa poi passare all’iper-personalizzazione.

Detto questo, credo che l’iperpersonalizzazione sia la strada da percorrere. Lo stesso accade con le compagnie aeree, dove è raro che 2 clienti paghino lo stesso prezzo per lo stesso volo, ed è quello che avremo prima o poi nel settore alberghiero. Collegando un software avanzato di gestione delle entrate con la vendita basata sugli attributi, ogni cliente dovrebbe essere in grado di prenotare (e pagare) esclusivamente per ciò che desidera apprezzare e sperimentare”.



Massimiliano Terzulli
Massimiliano TerzulliConsulente Revenue Management, Franco Grasso Revenue Team

“Dipende da cosa intendi per iper-personalizzazione. Se l’obiettivo è cercare di offrire un servizio su misura per il singolo cliente, tenendo conto delle sue specifiche preferenze ed indicazioni, allora sicuramente potrebbe essere una strada da intraprendere per migliorare la percezione del rapporto qualità prezzo e quindi le possibilità di un'ottima recensione.

Certamente ciò richiede l’adozione di strumenti tecnologici adeguati (CRM, software upselling, software di reputazione, ecc.), e di personale sufficiente per gestire relazioni personalizzate e one-to-one con gli ospiti. Le risorse da investire potrebbero essere molte ed è un servizio che potrebbe essere adatto a piccole strutture come boutique hotel di lusso con ADR molto elevati.

Per strutture ricettive con centinaia e centinaia di camere (quindi con un volume di ospiti molto elevato) o strutture di fascia media/budget, potrebbe essere più complicato implementare questi processi o comunque l’investimento potrebbe non essere seguito da una corretta ritorno economico.

Se l’iper-personalizzazione è un modo per creare un mercato di nicchia escludendo altri segmenti, allora dal punto di vista commerciale e di gestione delle entrate potrebbero esserci più rischi che benefici”.



Alenka McMahon
Alenka McMahonAmministratore delegato di Hotel Revenue Services Limited

“Sì, l’iper-personalizzazione assume un ruolo guida nella raccolta dei dati e favorisce prestazioni e risultati migliori per i clienti. Gli sforzi valgono la pena per creare le offerte e i servizi dell'hotel in base alle esigenze e ai desideri specifici degli ospiti."



Damiano Zennaro
Damiano ZennaroFondatore, DZ Consulting

“L’iper-personalizzazione potrebbe essere una leva per applicare una strategia di marketing e revenue management incentrata sull’ospite, rivolgendosi alla persona giusta al momento giusto, con il prodotto giusto, al prezzo giusto e attraverso il canale giusto (suona familiare?). Molto dipenderà dal modo in cui i clienti verranno approcciati nel tentativo di evitare la sensazione comune del “grande fratello ti sta guardando”.

Indipendentemente dal livello di personalizzazione che si desidera raggiungere, per avere successo è fondamentale un ecosistema tecnologico integrato, a partire da PMS, RMS e ovviamente un CRM integrato. Anche i programmi fedeltà in questo senso sono fondamentali per raggiungere i clienti con offerte e tariffe personalizzate”.



Fabiano Bartnick
Fabiano BartnickFondatore, Infinito

“L’iper-personalizzazione ucciderebbe sostanzialmente la gestione delle entrate in questo momento poiché il settore è ancora bloccato nella segmentazione. Segmentazione e Hyper non vanno insieme. Sappiamo anche troppo poco della persona che effettua la prenotazione per poter fare un'ipotesi "iper" – complicata quando non abbiamo nemmeno il rapporto look-to-book o sappiamo come collegarli insieme. Mettiamola in questo modo: se provi Hyper e chiedi cosa piace al cliente... e sbagli, allora sei fregato, fallo bene ed è come previsto!

Tuttavia, anticipare e sbagliare è perdonato, farlo bene però non ha prezzo. Infine, il problema con l’Hyper è rappresentato dai profili multipersonali: sono un papà, un marito, un imprenditore, una rockstar delle entrate – tutti tratti diversi e punti di pressione. Il mio consiglio: mantenete l'iper per deliziare i vostri ospiti una volta che hanno prenotato!”



Connor Vanderholm
Connor VanderholmAmministratore Delegato, Topline

“L’iper-personalizzazione ha sicuramente il suo posto negli hotel leisure, di lusso e nei boutique hotel. Gli individui pagano per un'esperienza e vogliono essere stupiti. I dettagli dell'intero percorso del cliente sono importanti per questi ospiti e la loro fedeltà sarà influenzata dalla loro esperienza. Per raggiungere questo obiettivo, gli hotel dovrebbero concentrarsi sulle interazioni da persona a persona, anche tramite un messaggio di benvenuto o un'e-mail. L’automazione dovrebbe essere riservata al back-end e non dovrebbe essere ovvio per l’ospite che la sua interazione è facilitata dalla tecnologia”.



Oleksii Kapichin
Oleksii KapichinProfessionista della gestione delle entrate

“Diamo un'occhiata ai tuoi account Amazon e Netflix. Dopo aver effettuato l'accesso, noterai consigli personalizzati che migliorano la tua esperienza di acquisto e, in definitiva, aumentano le vendite per queste aziende. Tuttavia, quando gli ospiti visitano il sito web del tuo hotel, vedono le stesse opzioni di camera, offerte, pacchetti e tariffe. Quando si tratta di campagne di email marketing per hotel, spesso le opzioni di personalizzazione disponibili sono limitate. Di conseguenza, offerte a tempo limitato o pacchetti creativi vengono generalmente inviati a tutti gli ospiti che hanno soggiornato presso l'hotel.

Ecco tre modi per migliorare la personalizzazione dei prodotti alberghieri per gli ospiti:

  1. Segmentazione automatica del sito web. L'idea è segmentare gli ospiti che visitano il sito dell'hotel in base a diversi criteri (paese, ora del giorno, date del soggiorno, dispositivo, durata del soggiorno, ecc.) e personalizzare le offerte in base a tale segmentazione. Implementando questo approccio, gli hotel possono aumentare le conversioni e le entrate. Triptease e The Hotels Network sono le soluzioni tecnologiche più conosciute per la segmentazione e la personalizzazione dei siti web.
  2. Autosegmentazione. L'aggiunta di filtri al motore di prenotazione aiuterà gli ospiti a trovare rapidamente la tipologia di camera e il piano tariffario perfetti invece di scorrere tutte le opzioni disponibili (le OTA lo fanno già!). I filtri possono includere il numero di letti, la vista, la fascia di prezzo, l'ubicazione della camera, le dimensioni, lo spazio esterno, il tipo di bagno, i servizi, il piano, ecc. La vendita basata sulle funzionalità è il futuro della vendita al dettaglio di hotel.
  3. Sistemi di relazione con il cliente. I CRM contengono informazioni sui soggiorni e sulle preferenze passati degli ospiti e dovrebbero costituire la base delle pratiche di segmentazione. Gli hotel dovrebbero spostarsi da segmenti ampi per identificare piccoli gruppi di clienti o anche singoli clienti e personalizzare prezzi e offerte per loro (campagne e-mail).”


Heiko Rieder
Heiko RiederVice Presidente Business Development, Hirmer Hospitality e Travel Charme Hotels
“L’iper-personalizzazione nel marketing alberghiero è fondamentale per diversi motivi:
  1. Esperienza cliente migliorata: l’iper-personalizzazione consente agli hotel di adattare le proprie offerte e servizi ai singoli ospiti, creando un’esperienza più personalizzata e memorabile. Ciò può includere preferenze personalizzate della camera, servizi speciali e consigli personalizzati.
  2. Maggiore fedeltà del cliente: quando gli ospiti ritengono che un hotel comprenda le loro preferenze e soddisfi le loro esigenze specifiche, è più probabile che ritornino in futuro. Programmi fedeltà ed esperienze su misura possono favorire relazioni a lungo termine.
  3. Entrate più elevate: offrendo componenti aggiuntivi personalizzati, upsell e promozioni, gli hotel possono aumentare le entrate per ospite. È più probabile che gli ospiti spendano per offerte personalizzate in linea con le loro preferenze.
  4. Vantaggio competitivo: l’iper-personalizzazione distingue un hotel dalla concorrenza. È più probabile che gli ospiti scelgano un hotel che offre esperienze su misura rispetto a uno con offerte generiche.
  5. Approfondimenti basati sui dati: la raccolta e l'analisi dei dati degli ospiti per la personalizzazione può fornire informazioni preziose sulle preferenze e sul comportamento degli ospiti, aiutando gli hotel a perfezionare le proprie strategie di marketing e di servizio.
  6. Efficienza dei costi: concentrandosi sulla personalizzazione, gli hotel possono allocare le risorse in modo più efficiente, rivolgendosi a specifici segmenti di ospiti con offerte che hanno maggiori probabilità di generare prenotazioni.
In un settore sempre più competitivo, l’iper-personalizzazione è un modo efficace per gli hotel di distinguersi, aumentare la soddisfazione dei clienti e, in definitiva, aumentare entrate e redditività. Raggiungere l’iper-personalizzazione richiede una combinazione di tecnologia, analisi dei dati e un approccio incentrato sul cliente. È un processo continuo che richiede un adattamento costante per soddisfare le aspettative in evoluzione degli ospiti. Gli sforzi possono essere ripagati per ogni gruppo, ma sono particolarmente interessanti per i gruppi con un'identità di marchio e offerte di prodotti molto distintive poiché questi in genere si rivolgono a gruppi target specifici. Infine, maggiore è il valore del carrello, più velocemente gli sforzi raggiungono un ROI”. 

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